Lavoro/Lazzarato

Maurizio Lazzarato – La fabbrica dell’uomo indebitato. Saggio sulla condizione neoliberista – Derive Approdi (2012)

La relazione creditore-debitore si sovrappone alle relazioni capitale-lavoro, Stato sociale-utente, impresa-consumatore e le attraversa trasformando gli utenti, i lavoratori e i consumatori in «debitori».
Il debito secerne una «morale» propria, insieme diversa e complementare a quella del «lavoro».
La coppia «sforzo-ricompensa» dell’ideologia del lavoro viene rivestita dalla morale della promessa (di onorare il proprio debito) e dell’errore (di averlo contratto).
Come ricorda Nietzsche, il concetto di «Schuld» (errore, colpa), concetto fondamentale della morale, risale al concetto materiale di «Schulden» (debiti). La «morale» del debito induce una moralizzazione tanto del disoccupato, dell’«assistito», dell’utente dello Stato sociale quanto di intere popolazioni.
La campagna stampa tedesca contro i parassiti e i nullafacenti greci testimonia la violenza della colpevolizzazione intrinseca all’economia del debito.
I media, i politici, gli economisti, quando parlano del debito, hanno un solo messaggio da trasmettere: «siete colpevoli» […]
La relazione creditore-debitore riguarda la popolazione attuale nel suo complesso, ma anche quella futura. Gli economisti ci dicono che ogni neonato francese nasce gia’ con 22.000 euro di debito. Non e’ piu’ il peccato originale che ci e’ trasmesso alla nascita, ma il debito delle generazioni precedenti.
L’«uomo indebitato» e’ sottoposto a un rapporto di potere creditore-debitore che l’accompagna nell’arco di tutta la sua vita, dalla nascita alla morte.
Se una volta eravamo indebitati con la comunita’, gli dei, gli antenati, ormai e’ con il «dio» Capitale

Info:
https://www.deriveapprodi.com/prodotto/la-fabbrica-delluomo-indebitato/
https://www.doppiozero.com/materiali/contemporanea/maurizio-lazzarato-la-fabbrica-dell%E2%80%99uomo-indebitato

https://www.alfabeta2.it/2011/12/05/la-fabbrica-dell%E2%80%99uomo-indebitato/
http://www.sifp.it/recensioni/m.-lazzarato-il-governo-dell2019uomo-indebitato.