Europa/Sassoon

Donald Sassoon – Sintomi morbosi. Nella nostra storia di ieri i segnali della crisi di oggi – Garzanti (2019)

L’idea di un codice unico di principi e valori da potersi definire «europei» e’ esistita solo nell’immaginazione di certi intellettuali come programma per il futuro, ma non e’ una realta’.
Non sono esistiti valori comuni ne’ in Francia ne’ in Gran Bretagna ne’ in Italia, nemmeno durante il rinascimento o l’illuminismo. Eppure in molti invocano gli antichi «valori» della tradizione.
L’idea dei «valori comuni europei» e’ invece molto recente, nasce nel XVIII secolo.
L’idea di «unita’ europea» e’ ancora piu’ recente. Poco piu’ di centocinquant’anni fa l’Italia era in via di unificazione, come anche la Germania. Nessuno parlava di un’Europa unita, nemmeno Giuseppe Mazzini, fondatore della Giovine Europa, che immaginava un’Europa unita solo quando si fosse costituito ciascuno stato nazionale […]
L’Europa era talmente divisa che quando gli europei pensavano alle guerre pensavano a guerre da combattere contro altri europei.
Alla fine del XIX secolo i britannici e i francesi erano preoccupati dei tedeschi, gli italiani degli austriaci, i polacchi dei tedeschi, i popoli balcanici gli uni degli altri, gli ottomani dell’Europa, e i russi… i russi erano preoccupati piu’ o meno di tutti, come lo sono adesso.
Lungi dall’unirsi, gli europei si preparavano alla peggiore guerra intestina della loro storia, peggio della guerra dei Cent’anni, peggio di quella dei Trent’anni, peggio di quelle napoleoniche. Poco piu’ di un secolo fa la prima guerra mondiale(chiamata mondiale, ma combattuta prevalentemente in Europa) distrusse la possibilita’ di una supremazia globale europea. Alla fine della guerra i piu’ sa- gaci tra gli europei compresero che il loro continente non era piu’ il centro dell’universo. Ma molti europei continuarono a coltivare le loro illusioni per tutti gli anni Venti e Trenta. Ci sono ancora francesi e inglesi che continuano a comportarsi come se avessero degli imperi. […]
La seconda guerra mondiale ha aggiunto altri cinquanta milioni di morti ai venti della prima e completo’ il compito di portare l’Europa dal centro del mondo alla sua periferia. Nei vent’anni successivi alla fine della seconda guerra mondiale
i francesi e i britannici hanno perduto i loro imperi.
L’Europa stessa fu divisa fra Est e Ovest. La Germania fu affettata in due e tale e’ rimasta fino al 1990.

Info:
https://www.ilpost.it/2019/03/05/sintomi-di-crisi-donald-sassoon-circolo-dei-lettori/
https://left.it/2019/08/30/donald-sassoon-quei-sintomi-morbosi-che-salvini-alimenta/

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