Lavoro/Bremmer

Ian Bremmer – Noi contro loro. Il fallimento del globalismo – Universita’ Bocconi (2018)

Come nel passato, le nuove tecnologie creeranno nuovi posti di lavoro e nuovi tipi di lavoro.
Ma la crescente automazione dei luoghi di lavoro, i progressi nell’apprendimento automatico e l’introduzione diffusa nell’economia di nuove forme di intelligenza artificiale faranno si’ che i lavori del futuro richiedano livelli sempre piu’ alti di istruzione e di addestramento. […]
Nel novembre 2016, le Nazioni Unite hanno avvertito che due terzi di tutti i posti di lavoro nel mondo in via di sviluppo sono a rischio.
Mentre negli Stati Uniti l’automazione e i progressi nell’intelligenza artificiale minacciano il 47 percento di tutti i posti di lavoro, per la Nigeria, che ha 140 milioni di abitanti, il rischio riguarda il 65 per cento dei posti di lavoro, per l’India, con 1,3 miliardi di abitanti, il rischio robot incombe sul 69 per cento dei posti di lavoro e per la Cina, un paese con 1,4 miliardi di abitanti, raggiunge il 77 per cento.
Si tratta di grandi sconvolgimenti che investiranno i destini personali di un’enorme quantita’ di persone.
Ancora una volta, cio’ non significa che tutti questi lavori scompariranno. Il punto e’ che, anche se un tipo di lavoro e’ semplicemente sostituito da competenze di tipo nuovo, che integrano il lavoro delle macchine, la transizione sara’ molto dura e su una scala storicamente senza precedenti.

Info:
https://www.forbes.com/sites/it/2018/07/31/ian-bremmer-noi-contro-di-loro-libro-intervista-populismo-trump/?sh=6629ca1f450d
https://megachip.globalist.it/pensieri-lunghi/2018/07/28/governare-la-complessita-1-ian-bremmer-noi-contro-loro-il-fallimento-del-globalismo-2028660.html

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